Come aumentare le visite del proprio sito: ecco le strategie
Crea pagine web pensate per generare traffico
Gli argomenti del post
- Crea pagine web pensate per generare traffico
- Apri un blog per migliorare le visite al sito web
- Usa vecchi post per aumentare le visite al blog
- La pubblicità per dare visibilità al proprio sito
- Sfrutta i social per aumentare visualizzazioni
- Usa la newsletter dare visibilità al proprio sito
- Usa guest post per portare visite al sito internet
- C’è il comment marketing per fare traffico online
- Vuoi aumentare le visite al sito gratis e subito?
Il primo modo per aumentare le visite di un sito è il buon uso della SEO. Vale a dire l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Farti trovare su Google vuol dire migliorare i click al sito e ottenere maggior attenzione da parte del pubblico. Ma per iniziare a lavorare in questo campo non basta improvvisare.
Per generare traffico sul sito devi prima capire quali sono le keyword che ti interessano e poi strutturare delle pagine in grado di rispondere a queste esigenze. Poi ci sono una serie di ottimizzazioni SEO per WordPress da mettere in campo per migliorare il traffico.
In primo modo devi curare il tag title, uno degli elementi più importanti, e poi continuare con il SEO copywriting. Ma soprattutto devi fare attenzione allo snippet: a volte per aumentare le visite al sito devi lavorare sulla meta description.
Come avere visibilità su internet grazie a Google
Una delle funzioni più interessanti della Search Console di Google è la possibilità di monitorare le performance delle pagine. Nella sezione puoi mettere a confronto le impression di un tuo risultato con il numero di visite. Puoi scoprire quante volte è apparso e quante volte è stato cliccato, per definire il click through rate (CTR).
Il mio obiettivo: aumentare la posizione della pagina nella serp e il numero di click. Posso intervenire lavorando – ad esempio – sulla meta description. Vale a dire un testo che non viene indicizzato, ma viene mostrato nella serp e persuade l’utente.
C’è bisogno di persuasive copy. Stesso discorso può essere esteso al tag title, ma attenzione agli equilibri: questa stringa è un elemento importante del ranking. Quando modifico qualcosa nei tag title segno tutto nelle note di Google Analytics.
Per approfondire: come mettere le keyword sul sito
Apri un blog per migliorare le visite al sito web
Uno dei metodi per aumentare il traffico del sito web: affiancare alle pagine un blog aziendale, un diario capace di creare nuove occasioni per posizionarsi su Google.
Mentre le pagine fisse racchiudono contenuti istituzionali e provano a conquistare le keyword transazionali, il blog raggiunge quelle informazionali. Vale a dire quelle più numerose, che generano più visite e aumentano la visibilità del sito.
Come aumentare le visite al proprio sito? Devi creare un blog e lavorare sui contenuti, aggiungere post. La keyword research ti aiuta a individuare i titoli giusti. E il piano editoriale ti dà le indicazioni giuste per migliorare le pubblicazioni.
È la logica inbound marketing: creare contenuti per farsi trovare dalle persone giuste quando hanno bisogno di te. Ma non è questo l’unico modo per sfruttare il blog. Ma questo non è un modo per aumentare visibilità sito gratis: devi investire.
Usa vecchi post per aumentare le visite al blog
Ti chiedi: “Come posso far conoscere il mio blog?”. Pubblicare è il primo passo ma puoi anche ottimizzare i vecchi contenuti. Questo è un punto decisivo per migliorare il traffico sul sito. Il blog è dedicato ai nuovi contenuti: si evolve.
Moltiplica le possibilità di condivisione e di indicizzazione dei contenuti. Ogni articolo diventa una porta aperta per il lettore, per il potenziale lead e cliente.
Ma non sempre è possibile pubblicare nuovi contenuti. A volte per una questione di tempo, a volte perché non hai l’idea giusta: non è il massimo pubblicare un articolo solo perché devi. Certo, il calendario editoriale va rispettato. Ho notato, però, che puoi aumentare le visite al blog anche con i vecchi articoli. Come? In che modo?
Il primo lavoro che puoi fare: aggiornare i vecchi contenuti con qualcosa di nuovo. Google ama le pagine web fresche e aggiornate. Rientra nel rapporto tra freshness e SEO. Cosa significa questo? Come aggiorno i contenuti? Con approfondimenti e notizie che trovi grazie a una buona organizzazione delle fonti. Ma non basta.
Non basta aggiungere qualche dettaglio al tuo articolo per renderlo efficace. Come puoi notare da questo grafico di Hubspot, la maggior parte delle visite arriva da vecchi post. E lo stesso vale per i lead. Quindi devi impegnarti, devi investire tempo.
Migliora i contenuti per aumentare visite sul sito
Come migliorare i vecchi contenuti? Ho fatto una ricerca su Google Analytics e ho individuato i contenuti che mi portano più traffico dal blog. Ho creato un taccuino Evernote per ogni articolo e ho iniziato a raccogliere informazioni utili.
Poi ho fatto delle ricerche per individuare gli argomenti da approfondire, cosa vogliono le persone. Il lavoro è simile a quello che faccio prima di scrivere: interrogo le community e i tool che restituiscono informazioni. Però ho dei dati in più.
Ho i dati che riguardano il post già pubblicato. Sfruttando la funzione “pagine” di SEMrush ottengo una stima delle ricerche con le quali il mio contenuto viene trovato. Faccio lo stesso con una pagina concorrente e inizio ottimizzare.
La pubblicità per dare visibilità al proprio sito
La distribuzione dei contenuti è importante per aumentare il traffico sul sito, e puoi sfruttare l’advertising per presentare al pubblico quello che hai pubblicato. Un’operazione che molti vedono come lontana dagli schemi inbound marketing.
Ma non lo è se riesci a targettizzare bene i contenuti. L’obiettivo è sempre farsi trovare dalle persone nel momento in cui hanno bisogno di te e questo vale anche per i contenuti commerciale. Le principali attività di pubblicità su internet:
- Google Adwords – Per essere presente nelle serp che ti interessano.
- Facebook ADS – Crea inserzioni su Facebook e Instagram.
- Twitter Advertising – Meno noto ma utile in determinate nicchie.
- Native Advertising – Pubblicazioni editoriali all’interno di progetti avviati.
- Banner – Comprare spazi pubblicitari su blog e siti.
Nel caso dei circuiti pubblicitari che consentono di acquistare link verso il sito ricorda di usare l’attributo nofollow. Comprare pubblicità che interviene sul posizionamento Google è contrario alle regole del motore di ricerca e rischi la penalizzazione.
Come aumentare le visite al sito? Condividendo sui canali social. Magari utilizzando un hashtag per attirare l’attenzione del pubblico, ma solo se sei su Twitter perché queste parole chiave su Facebook non funzionano bene. Anzi, meglio evitare.
Una buona distribuzione dei contenuti contempla i tempi e i ritmi delle diverse piattaforme social: puoi pubblicare un nuovo contenuto se hai il blog, o riproporre un articolo già pubblicato con un titolo differente. Oppure puoi portare l’attenzione verso un commento interessante o far notare un aggiornamento degno di nota.
Io, ad esempio, aggiorno con costanza il mio articolo dedicato alle immagini gratis. Ogni settimana inserisco qualche link utile, e quando lo condivido ricevo decine di condivisioni. Questo è un buon modo per portare traffico sul proprio sito, sai?
Esistono plugin WordPress che rendono automatica la condivisione di vecchi post, ma preferisco evitare: tratta la condivisione come qualcosa di prezioso e accurato.
Un altro modo interessante per aumentare le visite al sito: la newsletter. Puoi creare un riassunto tematico di vari articoli e suggerire agli iscritti queste letture. Oppure puoi concentrare l’attenzione del messaggio su un unico contenuto.
La tua newsletter non pubblica liste di post ma distribuisce contenuti? Puoi creare un video o un’infografica e distribuire nella newsletter questi lavori insieme al post.
Usa guest post per portare visite al sito internet
Una delle tecniche migliori per aumentare le visite al sito gratis: pubblicare dei guest post, degli articoli capaci di sfruttare la visibilità di altri blog per inserire un link. Questo può essere un buon modo per ottenere delle menzioni virtuose, quindi fare link building e ottenere vantaggi in termini SEO. Che è sempre importante.
Inoltre porti traffico al tuo sito. Ricorda, però, che Google è contrario alle campagne di guest blogging e potresti ritrovarti con una penalizzazione se lavori con contenuti di bassa qualità e puntando su anchor text troppo spinti.
Scegli con cura i blog per ospitare i tuoi contenuti, inizia a fare guest blogging senza spingere e con naturalezza. Pubblicando il miglior contenuto possibile per progetti allineati con il tuo progetto. E usando come firma linkata (alla home page) il tuo nome e cognome o il tuo brand. Attenzione, mai confondere comunicati stampa, native advertising e guest post: sono cose molto diverse per aumentare traffico.